Mosca-Maranello e ritorno

20 Ago 2015

L’autore dell’impresa si chiama Nikolay Panuli e ha ricoperto in passato il ruolo di presidente del Ferrari Owner Club Russia. E sì, ha guidato personalmente la sua Ferrari F40 lungo l’intero itinerario, percorrendo un totale di 7536 chilometri e attraversando diversi tratti piuttosto sfidanti, come il passo dello Stelvio.

Questo accadeva nel 2013 e riassume una stagione in cui i rapporti tra il Cavallino e i suoi clienti russi si stanno rivelando più floridi – e appariscenti – di quanto siano mai stati. Sebbene le strategie di marketing della celebre casa italiana prevedano eventi regolari e “di livello” in ogni paese il cui mercato si mostri significativamente ricettivo, le iniziative messe in scena entro i confini del gigante eurasiatico si distinguono infatti per importanza e spettacolarità. Basti pensare che lo stesso anno in cui Panuli compiva la sua traversata continentale la FF e la 458 Spider venivano presentate in esclusiva agli ospiti del Golf & Yacht club PIRogovo, in aggiunta all’usuale meeting annuale del Ferrari Owners’ Club e alla Ferrari Week di San Pietroburgo – in cui è consentito guidare alcuni modelli assistiti da un istruttore.

Ma il marchio Ferrari emerge sistematicamente anche all’interno di eventi consolidati promossi da altri attori, come il Moscow City Racing, che negli ultimi anni ha visto partecipare ed esibirsi in pista un Fisichella in forma smagliante, o il L.U.C. Chopard Classic Weekend Rally, tra i più celebrati raduni di vetture d’epoca. Se lo stesso presidente di Chopard vi si presenta alla guida di una Ferrari 250 GT, risulta abbastanza chiaro chi sia la regina della scena.

Il top del massimo però lo si è raggiunto l’anno scorso. Nel 2014 cadeva infatti il decennale della presenza di Ferrari in Russia, ricorrenza che la casa ha deciso di celebrare con un evento di tre giorni al Barvikha Luxury Village di Mosca e con l’annuncio della creazione di un numero limitato di F12berlinetta riservate al pubblico russo. E di un orologio, lo Hublot Big Bang Ferrari Russia. Sennò pareva poco.