Il Cinquantenario di Lamborghini con Glenmorangie

07 Ott 2015

Lamborghini e Glenmorangie: la prima produce automobili di lusso, è italiana e sospettiamo che il lettore di queste pagine la conosca bene; la seconda è scozzese e distilla whisky. Un accostamento azzardato dal punto di vista pubblicitario, che punta tutto sull’esclusività dei due marchi – e su una curiosa coincidenza temporale.

Glenmorangie si distingue nel variegato panorama dei produttori di whisky scozzesi per aver scelto, primo tra tutti, di dedicarsi ai distillati ultra-invecchiati. Attiva fin dal lontano 1843, l’azienda ha distillato nel 1963 del whisky che ha messo in vendita soltanto nel 1987: “extra matured single malt scotch”, il primo di sempre. Bene, pare che nelle cantine della vecchia Glenmorangie House, nelle highland occidentali, di quelle bottiglie ne fossero rimaste una cinquantina: una per ciascuno degli anni di vita della Casa del Toro. Un’occasione da non perdere per immetterle sul mercato col nome di “Glenmorangie 1963”, al costo di 2.600 $ l’una.

Lamborghini, da parte sua, ha organizzato una corsa panoramica di quattro ore e mezza attraverso i luoghi più evocativi della Scozia: Loch Lomond, Loch Ness, Fort William e il castello di Inverlochy, presso il quale i partecipanti hanno consumato un sontuoso banchetto prima di rimettersi alla guida. La destinazione finale era naturalmente la Glenmorangie House, che sorge a fianco dell’omonima distilleria sulle coste del Moray Firth. Qui gli ospiti han potuto degustare il raffinatissimo prodotto e successivamente, immaginiamo, saran ripartiti in taxi.

Tutto ciò avveniva il 24 luglio 2013, per l’appunto in occasione del cinquantenario della Casa del Toro. Giorgio Sanna, pilota in forza al dipartimento ricerca e sviluppo e capo della delegazione bolognese nelle highland, ebbe a dichiarare che per Lamborghini era un privilegio che la ricorrenza fosse onorata da un così raro whisky. Quindi si affrettò a renderlo ancora più raro portandosi via una delle cinquanta bottiglie numerate, omaggio della casa: di fatto perciò soltanto i numeri dall’1 al 49 furono messi in vendita. Insomma, si tratta di bottiglie da stappare in occasioni più che speciali.