Ferrari Portofino: eleganza e potenza

08 Feb 2018

Nell’anno del 70° anniversario, al Salone di Francoforte, la Ferrari annuncia una nuova GT. Ora, la Ferrari Portofino sta per mettere le ruote su strada.

Erede della California T, ne è stato cambiato il nome, dedicandolo ad una delle località più eleganti e colorate d’Italia. Nonostante la linea che si sia deciso di seguire sia quella della versatilità, cioè di un’auto per tutti i giorni (2 + 2 posti), la diversa denominazione deriva dal distacco che la Portofino prende dalla California T, in termini di design e di struttura, che sono stati completamente rivisti. Ma non solo: la potenza è stata portata fino a 600 CV e il peso è stato notevolmente ridotto. E questo procedimento, si sa, per quanto difficile e rigoroso, ne fa aumentare efficienza e performance.

Il telaio della nuova Rossa è stato realizzato utilizzando tecnologie all’avanguardia. Il motore, una delle sfide più grandi per Ferrari, è un biturbo V8 da 3,9 litri. Il sound è stato migliorato e ottimizzato. La Portofino incarna la volontà di Ferrari di continuare a progredire e perfezionarsi in termini di eccellenza. Esteticamente elegante e raffinata, come tutte le auto di casa d’altra parte, la Portofino è il risultato di una serie di scelte di equilibrio e di ingegneria, per garantire una convivenza armoniosa tra altissime prestazioni e un design dinamico, alla moda e di classe.

Come la California T ha portato a un notevole aumento delle vendite (fino al 70%), soprattutto per la facilità di guida che la caratterizza, con la Portofino ci si è impegnati a raggiungere gli stessi obiettivi e a mantenere lo stesso standard. Il nuovo tesoro del Cavallino è un’auto da godersi con famiglia e amici. Per questo è diventata più accessibile, in termini di praticità. Una Gran Turismo a tutti gli effetti, dalle prestazioni uniche e versatili che la rendono l’auto adatta alle esigenze di tutti. I due sedili posteriori, un baule di medie dimensioni, l’accelerazione a 200 km/h in 10,8 secondi e la possibilità di trasformarsi da berlinetta coupè a cabrio in soli 14 secondi, la rendono un gioiello prezioso e potente, pronto ad essere utilizzato in ogni occasione. Piccole fughe romantiche, una serata con gli amici o, perché no, una vacanza in esclusive località.

Dovremmo, però, attendere ancora qualche mese per provare l’ebbrezza di guidare, a cielo aperto, un tale lusso.