Aston Martin Valkyrie
01 Ago 2017Un’auto che si è fatta attendere a lungo sta per vedere la luce: si tratta della Aston Martin Valkyrie, una hypercar che porterà su strada (o, più verosimilmente, su pista) prestazioni ed emozioni tipiche della Formula 1.
Di lei s’iniziò a parlare nel 2016, quando l’azienda britannica ne annunciò ufficialmente il progetto. Successivamente un silenzio durato più di un anno ha smorzato gli entusiasmi e sollevato qualche dubbio circa la possibilità di vederlo realizzato. Oggi la promessa viene rinnovata, con un prototipo in fase avanzata di sviluppo ad accompagnare l’impegno a lanciare sul mercato la Aston Martin Valkyrie entro il 2019.
Se quest’auto è stata definita da Fidelity House “l’anello mancante tra l’auto da strada e quella da Formula 1” è per via delle sue prestazioni estreme e delle scelte radicali di design che le rendono possibili. La Aston Martin Valkyrie è infatti una monoposto che rifiuta qualsiasi compromesso, giungendo a costringere il pilota a sedere con le gambe rialzate per favorire l’aerodinamica del frontale, visibilmente simile a quello di una vettura sportiva da competizione. L’ipotesi più accreditata è che la propulsione sarà affidata a un motore ibrido da 12 cilindri della potenza di almeno 1000 Cavalli. Poichè il peso dell’auto, ridotta all’essenziale in ogni sua parte, si aggirerà attorno ai 1000 kg, non è azzardato attendersi un rapporto peso/potenza di 1:1. Un risultato sbalorditivo che giustifica la silhouette del tutto peculiare del modello.
La Aston Martin Valkyrie sarà prodotta in 175 esemplari, ma soltanto 150 saranno effettivamente destinati all’uso su strada; il prezzo dovrebbe esser compreso tra i 2,7 e i 3,5 milioni di euro. La casa inglese non ha fatto mistero di voler sfruttare quest’auto e i dati raccolti nell’utilizzarla per progettare e podurre vetture sportive più “palatabili”. Se davvero essa fungerà da base per successive elaborazioni, il futuro ci riserva più di qualche sorpresa.
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